Qualunque sito web o app (salvo rarissime eccezioni) deve salvare i propri dati all’interno di un database, che sia esso relazionale o non relazionale.
Un database è semplicemente un contenitore di dati che può essere letto e aggiornato.
Per leggere i dati presenti sul database o per aggiungerli o modificarli, vengono utilizzate le query, che sono dei comandi che vanno a modificare il contenuto del database.
Esistono due tipi di database che sono i database relazionali (SQL) e i database non relazionali (NoSQL).
I database relazionali sono quelli più utilizzati e sono composti da un insieme di tabelle con una struttura predefinita.
Ad esempio se dovessimo creare un database con gli articoli di un negozio, dovremmo creare una tabella con le colonne: nome, descrizione, costo, prezzo, ecc. Possiamo immaginare quindi una tabella come un foglio excel, dove ogni colonna corrisponde ad un valore dell’articolo, mentre ogni riga corrisponde ad un articolo differente.
I database relazionali più famosi e più utilizzati sono MySQL e PostgreSQL.
Invece i database non relazionali non hanno una struttura predefinita, ma sono sostanzialmente una raccolta di documenti.
I database non relazionali più famosi e più utilizzati sono MongoDB e CouchDB.